DOMENICA 21 AGOSTO h.21.00 PIERO CASSANO, DEI MATTIA BAZAR
Il Bolognino d’Oro” deriva la sua denominazione dall’omonima antica moneta che veniva coniata proprio a Guardiagrele alla fine del secolo XIV, quando il re Ladislao concesse a Napoleone II, figlio di Giovanni Orsino (una delle storiche famiglie di Guardiagrele) la facoltà di battere moneta nella sua terra “finchè durasse la guerra accesa negli Abruzzi fra i Durazzeschi e Luigi II d’Angiò”. Di questo insigne privilegio Napoleone II si valse facendo aprire la zecca in Guardiagrele e facendovi coniare i bolognini, piccole monete in argento. Continua a leggere