“Alternews, quando il sociale fa notizia!” Il programma RadioTelevisivo, edito dal Centro Italiano di Proposta ed Azione Sociale (CIPAS), fruibile anche radiofonicamente sulle frequenze di Radio Speranza in Blu e Radio Luce Abruzzo, raggiunge nel 2011 quota 400 puntate. Da 6 anni è ininterrottamente presente al sabato, alle 20.45 in prima serata, ed in replica alla domenica, intorno alle 13.00, su SKY 858 e TRSP.
Fanno parte dello staff di Alternews i giornalisti Donato Fioriti (coordinatore e conduttore del Format), Marinica Rivolta (conduttrice), Farnese Silvia (redattrice), Massimiliano Spiriticchio (redattore), l’assistente alla regia Kate Chung e il regista Rino Giardiello. Da un flash di dieci minuti sul sociale, poi, passo dopo passo, si è giunti alla mezz’ora dedicata alle buone notizie, all’attualità, ma soprattutto ai più deboli. Oggi Alternews può dimostrare di essere una realtà completa, che sa affermare la propria identità anche nel periglioso mare della rete: è, infatti, uno dei pochi organi d’informazione nazionali a disporre di una pubblicazione mensile, di trasmissioni radiofoniche e televisive, finanche sul satellite, e di una Web TV – la televisione che viaggia su internet – e che non è soltanto un modo per gustare le vecchie e nuove puntate, ma in grado di offrire la possibilità di seguire in diretta gli eventi ripresi dalle nostre telecamere, vivendone intensamente le emozioni e le esperienze. La più recente produzione di Alternews Communications – che è anche il nostro fiore all’occhiello – è GREENSAT, una trasmissione “verde” curata da giornalisti specializzati nel settore (ARGA Abruzzo).
Il re degli scatti rubati pluri-inquisito e già condannato (in attesa di Cassazione) per estorsione potrebbe passare dall’altro lato, quello della legalità e giustizia, per fiction. Anche se non è chiaro su quale canale televisivo verrà trasmessa la puntata si scopre però il titolo, ‘Una vita spezzata’, ispirata al rapimento e omicidio della piccola Graziella Mansi, avvenuto ad Andria nel 2000.
IL C.I.P.A.S. 